A seguito delle ordinanze n. 3533/2024 del 17 maggio 2024 e n. 8245 2 8248 del 15 ottobre 2024 , il Consiglio di Stato ha sospeso ogni giudizio in materia di Titolarità Effettiva, rimettendo da ultimo la questione alla Corte di Giustizia Europea.
Secondo le indicazioni del MIMIT, con nota prot 115836 del 28/11/2024, le Camere di Commercio possono continuare a ricevere i seguenti adempimenti:
– prima comunicazione dati TE;
– variazione dati TE;
– conferma annuale dati TE.
La presentazione di detti adempimenti risulta, tuttavia, non obbligatoria, in quanto le pronunce cautelari rese dal TAR del Lazio prima e dal Consiglio di Stato poi continuano a determinare la sospensione di:
– i termini previsti dal DM 11 marzo 2022, n. 55 per detti adempimenti (ove non siano già scaduti);
– l’applicazione delle sanzioni per tardivi od omessi adempimenti;
– il sistema di consultazione dei dati da parte dei soggetti legittimati;
– il sistema di accreditamento alla consultazione da parte dei soggetti obbligati.